Un progetto indipendente di informazione sulle cause e le conseguenze della perdita di equilibrio del pianeta.
Il nuovo documentario di ONE EARTH doc “Until the End of the World” sarà disponibile nei cinema delle principali città italiane a partire da Marzo 2024.
Verso la conferenza Onu sulla biodiversità: “I popoli indigeni proteggono le foreste incontaminate”
Al via Cop16 in Colombia il 21 ottobre: la sfida di mettere a terra gli obiettivi fissati a Montreal così ambiziosi attraverso politiche concrete. Che ruolo devono avere le popolazioni indigene nella difesa delle ultime foreste del Pianeta? Questa è una delle domande...
Il braccio di ferro per proibire il Deep Sea Mining, la più grande attività estrattiva di sempre
Il vertice di Kingston si è concluso con un aumento dei Paesi contrari. L’Italia tra i pochi Paesi europei che non hanno aderito alla richiesta di moratoria Un numero crescente di Paesi si è schierato per fermare il “Deep Sea Mining”, la controversa pratica per...
Piccoli pescatori contro l’acquacoltura al vertice FAO: ci sta portando alla fame
Scontro tra politica, produttori e pescatori all'ultimo vertice FAO, che ha celebrato il sorpasso degli allevamenti ittici sulla pesca. L’acquacoltura può essere una risposta sostenibile per sfamare la crescente popolazione mondiale? Le risposte che arrivano...
Giornata degli oceani: ong e scienziati chiedono alla Fao di smettere di considerare sostenibile l’allevamento di salmoni e altre specie ittiche carnivore
La lettera firmata da 160 gruppi chiede alla FAO di smettere di etichettare come "sostenibili" sistemi di allevamento considerati distruttivi. In occasione della giornata mondiale degli oceani, un gruppo di oltre 160 organizzazioni non governative, comunità e...
Nessuna salvaguardia per il tonno pinna gialla, già sovrasfruttato, al summit sulla pesca nell’Oceano Indiano
I membri della Commissione per il tonno dell'Oceano Indiano (IOTC) non sono riusciti a raggiungere un accordo per limitare le catture di tonno pinna gialla, una specie dichiarata sovrasfruttata dal 2015 durante l’ultimo meeting, a maggio 2024Il tonno pinna gialla...
Sale l’allerta aviaria, il virus nei bovini e nel latte negli USA
Il virus si è diffuso in pochi mesi in 34 diversi allevamenti di bovini in 9 diversi Stati - creando un rischio elevato per nuove mutazioni che minacciano l'uomo Cambogia, febbraio 2024: un bambino di 9 anni nella provincia nordoccidentale di Kratie inizia ad accusare...
Rapporto Unep: nel mondo si spreca un miliardo di pasti al giorno
Nel 2022 sono andate perse 1,05 miliardi di tonnellate di cibo, equivalente a un quinto di tutto il cibo disponibile, tra ambienti domestici, servizi di ristorazione, distribuzione e vendita. Un miliardo di pasti al giorno sono finiti nella spazzatura nell’arco del...
Il salmone allevato sotto accusa: milioni di animali morti nelle gabbie
Una serie di scandali nei Paesi produttori del Nord Europa sta scuotendo l’industria del salmone per le condizioni di allevamento Una donna a bordo di un kayak si avvicina a delle grandi gabbie in mare, tra le acque ghiacciate di un fiordo nella regione meridionale...
Crisi climatica, le emissioni serra legate al consumo di carne continuano ad aumentare
Il solo comparto zootecnico rappresenta il 14,5% di tutte le emissioni che alterano il clima. Le emissioni di gas serra che provengono direttamente dalla produzione globale di carne e derivati animali stanno aumentando negli ultimi anni, anziché diminuire, nonostante...
Viaggio nella fabbrica olandese che coltiva la carne
Dalle cellule staminali agli hamburger del futuro: ecco cosa mangeremo (forse). Carne vegetale e carne coltivata, quali sono le differenze. Se ti dicessero che puoi mangiare un normale hamburger di carne senza dover uccidere nessun animale e riducendo drasticamente...
Peste Suina, l’Italia dichiara guerra ai cinghiali
In alcune aree si punta all’azzeramento dell’intera popolazione di cinghiali. L’esperto: rischiamo di peggiorare il problema. L’Italia dichiara guerra ai cinghiali per cercare di arginare l’avanzata della Peste suina africana (Psa), nonostante nell’ultimo anno...
Il fallimento del sistema alimentare, tra crisi climatica e fame nel mondo
Il cibo è responsabile di un terzo delle emissioni serra e del 90% della deforestazione tropicale. Il sistema alimentare globale è sull’orlo del fallimento: sta contribuendo in modo determinante alla crisi ambientale che sta compromettendo le condizioni di vita sul...
IL PROGETTO ONE EARTH
Si stima che dall’alba dei tempi ad oggi siano vissuti sulla Terra 113 miliardi di esseri umani in tutto (fonte Population Reference Bureau).
Secondo un’altra stima, ogni singolo anno oltre 160 miliardi di animali allevati sono destinati alla macellazione o all’uccisione per scopi alimentari (fonte: elaborazione su dati FAO). In particolare vengono uccisi/utilizzati ogni anno:
- 73 miliardi 174 milioni di polli da carne
- 7 miliardi 702 milioni di ovaiole
- 1 miliardo 484 milioni di suini
- 921 milioni di conigli
- 809 milioni di animali da latte (265 milioni bovini)
- 479 milioni di caprini da carne
- 302 milioni di bovini da carne
(Dati FAO 2018)
- 80 milioni di tonnellate da acquacoltura (approssimativamente 80 miliardi di individui), di cui circa la metà in allevamenti a terra
- almeno 93 milioni 633 mila tonnellate di pesce pescato
Con il progetto One Earth raccontiamo in una visione di insieme le cause e l’effetto di questo iper sfruttamento degli altri esseri viventi che condividono il pianeta con l’essere umano.
La frontiera dell iper intensificazione dello sfruttamento animale: dall’aumento della popolazione e quello esponenziale della domanda di carne ai cosiddetti “allevamenti del futuro”, impianti industriali iper intensificati, immaginati per rispondere in qualche modo a questa crescente domanda.
Il concetto di “one health”, ovvero l’altra faccia dell’aspetto precedente: che succede alla nostra specie quando si rompe l’equilibrio? Il concetto di one health significa che la salute dell’uomo è interconnessa con quella dell’ambiente e degli altri animali. Per questo, quando si incrina l’equilibrio, l’uomo è esposto a problemi sanitari planetari. I principali argomenti sono l’antibiotico resistenza e la nascita e la diffusione di nuove patologie trasmesse all’uomo dagli animali selvatici e d’allevamento (aviaria, Sars, Mers e diverse tipologie di coronavirus) e alla relativa distruzione degli habitat (collegamento deforestazione e liberazione di patogeni).
Danni collaterali legati alla perdita dell’equilibrio che permette alla nostra specie e a tutte le altre specie di sopravvivere su un pianeta dalle risorse limitate, e lo stretto legame con l’iper sfruttamento animale. Tra gli argomenti: la deforestazione per la produzione dei mangimi, seconda causa del riscaldamento globale; la conseguente perdita della biodiversità, legata anche all’uso massiccio di pesticidi per uso agricolo (anche in questo caso per produzioni ad uso zootecnico); la distruzione degli habitat marini per l’inquinamento (dead zones) e l’iper sfruttamento.
Una questione di etica, un aspetto centrale ma meno esplorato nelle produzioni giornalistiche che riguardano l’iper sfruttamento animale: l’etica. Quest’ultima parte approfondisce gli aspetti culturali, religiosi, giuridici e scientifici che hanno posto le condizioni per l’affermazione del modello di ipersfruttamento: una ricerca sulle radici culturali dello squilibrio che sta compromettendo il futuro della nostra specie e di tutte le altre che abitano il pianeta.
Il documentario e le inchieste
One Earth è un progetto di informazione indipendente, per la produzione di:
- Inchieste e servizi video di breve durata, da pubblicare su media in Italia e all’estero, che raccontano alcuni aspetti specifici legati a questo tema, come l’iper intensificazione delle produzioni animali per mezzo della tecnologia, singoli aspetti legati all’impatto sull’ambiente, la deforestazione, la perdita di biodiversità, clip verticali sulle minacce per la salute dell’uomo, i diritti delle popolazioni indigene, l’accesso al cibo.
- Una serie di documentari che raccontano questi temi attraverso una visione di insieme, che permette di unire i puntini su temi apparentemente distanti. I primi due documentari Deforestazione Made in Italy (ITA, 2019, 72′) e ONE EARTH – Tutto è connesso (ITA, 2021, 93′) sono disponibili in visione gratuita sul sito ed è possibile organizzare presentazioni pubbliche e proiezioni (scrivici!).
Sostieni il progetto
Aiutaci a raccontare questa storia: a questo link puoi contribuire al fundraising per permettere la realizzazione di questo progetto.
Il budget raccolto servirà a garantire tutti gli aspetti della produzione dei singoli servizi e dei documentari collegati al progetto ONE EARTH.
Chi siamo
One Earth è un progetto indipendente che si avvale di un team di professionisti che ha lavorato alla produzione, distribuzione e promozione dei documentari Deforestazione Made in Italy e ONE EARTH – Tutto è connesso.
Autore e coordinatore del progetto è Francesco De Augustinis, un giornalista freelance, autore di inchieste per diverse testate italiane e internazionali.