Un progetto indipendente di informazione sulle cause e le conseguenze della perdita di equilibrio del pianeta.

Il documentario Until the End of the World – Scopri dove vederlo

DISPONIBILE ON DEMAND

DYING LOCHS – un nuovo mini-doc prodotto da ONE EARTH doc

Scopri i dettagli!

Il paradosso del Congo: perché il Paese è in cima alle classifiche delle crisi alimentari nonostante quasi tutta la popolazione si occupi di agricoltura?

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Il merluzzo rischia di scomparire dal Mediterraneo

La specie simbolo del mare nostrum a rischio scomparsa per effetto di anni di sovrappesca. Braccio di ferro tra UE, Italia, Francia e Spagna su nuove restrizioni alla pesca. Il merluzzo (nome improprio con cui in Italia viene chiamato il nasello, Merluccius...

Salmoni, cosa sta succedendo negli allevamenti in Scozia?

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IL PROGETTO ONE EARTH

Si stima che dall’alba dei tempi ad oggi siano vissuti sulla Terra 113 miliardi di esseri umani in tutto (fonte Population Reference Bureau).

Secondo un’altra stima, ogni singolo anno oltre 160 miliardi di animali allevati sono destinati alla macellazione o all’uccisione per scopi alimentari (fonte: elaborazione su dati FAO). In particolare vengono uccisi/utilizzati ogni anno:

  • 73 miliardi 174 milioni di polli da carne
  • 7 miliardi 702 milioni di ovaiole
  • 1 miliardo 484 milioni di suini
  • 921 milioni di conigli
  • 809 milioni di animali da latte (265 milioni bovini)
  • 479 milioni di caprini da carne
  • 302 milioni di bovini da carne

(Dati FAO 2018)

  • 80 milioni di tonnellate da acquacoltura (approssimativamente 80 miliardi di individui), di cui circa la metà in allevamenti a terra
  • almeno 93 milioni 633 mila tonnellate di pesce pescato

(Dati FAO 2017 e FAO 2017)

Con il progetto One Earth raccontiamo in una visione di insieme le cause e l’effetto di questo iper sfruttamento degli altri esseri viventi che condividono il pianeta con l’essere umano.

La frontiera dell iper intensificazione dello sfruttamento animale: dall’aumento della popolazione e quello esponenziale della domanda di carne ai cosiddetti “allevamenti del futuro”, impianti industriali iper intensificati, immaginati per rispondere in qualche modo a questa crescente domanda.

Il concetto di “one health”, ovvero l’altra faccia dell’aspetto precedente: che succede alla nostra specie quando si rompe l’equilibrio? Il concetto di one health significa che la salute dell’uomo è interconnessa con quella dell’ambiente e degli altri animali. Per questo, quando si incrina l’equilibrio, l’uomo è esposto a problemi sanitari planetari. I principali argomenti sono l’antibiotico resistenza e la nascita e la diffusione di nuove patologie trasmesse all’uomo dagli animali selvatici e d’allevamento (aviaria, Sars, Mers e diverse tipologie di coronavirus) e alla relativa distruzione degli habitat (collegamento deforestazione e liberazione di patogeni).

Danni collaterali legati alla perdita dell’equilibrio che permette alla nostra specie e a tutte le altre specie di sopravvivere su un pianeta dalle risorse limitate, e lo stretto legame con l’iper sfruttamento animale. Tra gli argomenti: la deforestazione per la produzione dei mangimi, seconda causa del riscaldamento globale; la conseguente perdita della biodiversità, legata anche all’uso massiccio di pesticidi per uso agricolo (anche in questo caso per produzioni ad uso zootecnico); la distruzione degli habitat marini per l’inquinamento (dead zones) e l’iper sfruttamento.

Una questione di etica, un aspetto centrale ma meno esplorato nelle produzioni giornalistiche che riguardano l’iper sfruttamento animale: l’etica. Quest’ultima parte approfondisce gli aspetti culturali, religiosi, giuridici e scientifici che hanno posto le condizioni per l’affermazione del modello di ipersfruttamento: una ricerca sulle radici culturali dello squilibrio che sta compromettendo il futuro della nostra specie e di tutte le altre che abitano il pianeta. 

 

Il documentario e le inchieste

One Earth è un progetto di informazione indipendente, per la produzione di:

  • Inchieste e servizi video di breve durata, da pubblicare su media in Italia e all’estero, che raccontano alcuni aspetti specifici legati a questo tema, come l’iper intensificazione delle produzioni animali per mezzo della tecnologia, singoli aspetti legati all’impatto sull’ambiente, la deforestazione, la perdita di biodiversità, clip verticali sulle minacce per la salute dell’uomo, i diritti delle popolazioni indigene, l’accesso al cibo.
  • Una serie di documentari che raccontano questi temi attraverso una visione di insieme, che permette di unire i puntini su temi apparentemente distanti. I primi due documentari Deforestazione Made in Italy (ITA, 2019, 72′) e ONE EARTH – Tutto è connesso (ITA, 2021, 93′) sono disponibili in visione gratuita sul sito ed è possibile organizzare presentazioni pubbliche e proiezioni (scrivici!).

Sostieni il progetto

Aiutaci a raccontare questa storia: a questo link puoi contribuire al fundraising per permettere la realizzazione di questo progetto.

Il budget raccolto servirà a garantire tutti gli aspetti della produzione dei singoli servizi e dei documentari collegati al progetto ONE EARTH.

Chi siamo

One Earth è un progetto indipendente che si avvale di un team di professionisti che ha lavorato alla produzione, distribuzione e promozione dei documentari Deforestazione Made in Italy e ONE EARTH – Tutto è connesso.

Autore e coordinatore del progetto è Francesco De Augustinis, un giornalista freelance, autore di inchieste per diverse testate italiane e internazionali.